Il ruolo di RSPP ha perso gran parte del valore
Purtroppo il ruolo di RSPP ha sempre meno valore al contrario di quanto immaginato, gradito e sperato dal legislatore
Lo riscontriamo spesso in gare, offerte, appalti per la nomina di RSPP dove a fronte di compensi irrisori si chiedono notevoli competenze per compiti dettagliati
Direi che la situazione è quasi divertente. Talvolta il divertimento è inversamente proporzionale alla consapevolezza del committente delle competenze del RSPP e del Servizio di Prevenzione e Protezione
Compiti del SPP e non del RSPP
Una dei primi elementi che si nota è la confusione fra RSPP e SPP, talvolta è perfino copiato il testo dell’articolo 33 – Compiti del servizio di prevenzione e protezione del D.Lgs. 81/08 confondendolo e spacciandolo per i compiti del Responsabile del SPP
Tale confusione sarebbe una presunta confusione se il RSPP fosse realmente il Responsabile del SPP ma non è così. Infatti l’Articolo 33 – Compiti del servizio di prevenzione e protezione al comma 3 recita [..] Il servizio di prevenzione e protezione è utilizzato dal datore di lavoro [..]
Mai un gestore di competenze
Inoltre nessuno mai che chieda un gestore di competenze, un consulente ma sempre un ingegnere o un professionista con laurea tecnica o diploma tecnico
Ma questo non il lato peggiore dato che posso essere anche un ingegnere che sa gestire competenze diverse dalle mie
Compensi irrisori
L’elemento più divertente e/o deprimente – non so – è sui compensi molte volte irrisori e quasi offensivi
Talvolta sono più bassi rispetto a quanto richiesto sul mercato mentre altre volte sono proprio bassi
Qualcuno richiede anche servizi professionali di un iscritto all’Ordine o a un Collegio
• • • • • • •
• • • • • • •
Add comment