Quest’anno di pandemia – se non questi anni di pandemia – saranno caratterizzati da discontinuità, accelerazione e cambi di rotta
Credo che questo periodo di pandemia debba essere ricordato e utilizzato come l’ennesima occasione per rivedere e riesaminare quanto facciamo e quanto faremo
Tutte occasioni forzate o scelte, indotte o agevolate ma tutte buone occasioni su cui riflettere per confermare o migliorare quanto è… da confermare o da migliorare
Formazione
Riguardo alla formazione chi offre interventi e corsi è noto che deve proporre contenuti di valore, contenuti utili e spendibili. E in ambito sicurezza sul lavoro senza pensare troppo ai crediti RSPP/ASPP
Chi si imbarca nella produzione di corsi di formazione, aggiornamento e addestramento deve focalizzarsi sui contenuti senza confidare – o almeno senza confidare troppo – nei crediti RSPP/ASPP
Il corso di formazione deve trasmettere contenuti qualificanti e spendibili senza far leva eccessiva sull’appeal dei crediti. Senza confidare sul paracadute dei crediti
L’elemento di appeal NON deve essere il rilascio di crediti ma il contenuto UTILE e SPENDIBILE
La prova del nove
Ovviamente ciò non significa che il corso con crediti ECM, per RSPP/ASPP, per i lavoratori o altri crediti sia di scarso valore cosiccome non possiamo affermare che l’assenza di crediti ECM o per RSPP/ASPP qualifichi l’intervento di formazione, aggiornamento e addestramento
Ma non dobbiamo pensare di affidarci alla presenza dei crediti RSPP/ASPP come elementi di appeal per il corsista
La prova del nove sulla bontà dei contenuti di un progetto é l’assenza di crediti ECM, RSPP/ASPP o altro… l’assenza del paracadute. Infatti esistono corsi di successo senza crediti, qualificati, nient’affatto economici e acquistati in gran numero
Come sto muovendomi
Come già affermato il periodo di pandemia impone riflessioni e azioni conseguenti. Occorre sfruttare questo momento per attrezzarsi o riattrezzarsi, per pensare e studiare, per provare e magari distinguersi
Ho pensato e riflettuto, sto pensando e riflettendo e sono arrivato alla conclusione di erogare interventi di aggiornamento, online, sincroni e brevi
Aggiornamento, online, sincrono, breve
Si, sto riflettendo seriamente per attrezzarmi e proporre
- interventi di solo aggiornamento
- con contenuti di valore
- in modalità online sincrona
- di durata massima di 2 ore
evitando
- interventi di formazione
- normati con contenuti minimi e durata minima
- erogati in aula
- con durata di una o mezza giornata
Punti di forza
Perché questa scelta?
Perché escludere la formazione lavoratori come da accordo Stato-Regioni del 21 dicembre 2011? Perché non proporre interventi di almeno mezza giornata o anche più lunghi?
Perché reputo che siano
- interventi snelli più appetibili per il corsista – invece del solito corso che illustra quanto deve essere distante il monitor dalla faccia dell’operatore nella postazione munita di videoterminale
- basso impatto sull’organizzazione del lavoro del cliente – evitando la solita guerra all’insegna del Oggi non posso, domani forse, giovedì sarebbe meglio ma non di pomeriggio…
- maggior attenzione – la durata di 1 o 2 ore non dà spazio a cali di attenzione del corsista
- più efficacia di intervento – mi focalizzo su argomenti specifici senza passare dalle emissioni di sorgenti di Campi Elettromagnetici allo stress lavoro-correlato fino agli obblighi del preposto
- maggior motivazione dei corsisti – la convocazione al corso e al corso successivo è accolta con favore
Criticità
Sono presenti anche criticità da valutare e affrontare come
- a parità di corsisti occorrono tempi di erogazione più lunghi quindi
- costi aggiuntivi
- …
Comunque reputo che sia da studiare. Da studiare bene per muoversi in ottica Oceano blu
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