fogliodellasicurezza.it
Lavoratori inadempienti. Formare o sanzionare

#073 SLD – Lavoratori inadempienti. Formare o sanzionare?

In caso di inadempienza formo e riformo il personale inadempiente o lo sanziono?

Se in un cantiere edile noto un lavoratore che utilizza il flessibile senza occhiali di protezione che faccio?

Se durante le lavorazioni occorre indossare un Dispositivo di Protezione Individuale DPI – ad es. gli occhiali di protezione o gli otoprotettori… e noto delle inadempienze, che faccio?

Dovendo montare il trabattello in modo adeguato prima di utilizzarlo o dovendo – in presenza di scavi – assistere il conduttore della terna stando lontano dalla benna… e noto delle inadempienze, che faccio?

Trabattelli

Come Committente dei lavori in un cantiere edile o Responsabile dei Lavori – se nominato – cosa faccio, come mi muovo di fronte a evidenti – e magari ripetute – inadempienze dei lavoratori?

otoprotettori

Cosa dico al Datore di lavoro dei lavoratori inadempienti? Continuo a lamentarmi, a supplicare il rispetto delle regole, a raccomandarmi, a minacciare sanzioni ed espulsioni… che faccio?

Vigilanza

Come noto la firma di presa in consegna di un DPI da parte del lavoratore non esaurisce gli obblighi del Datore di lavoro

La consegna di occhiali o delle cuffie di protezione con relativa firma di presa visione e accettazione NON esaurisce l’obbligo di Datore e di lavoro e Preposto rispettivamente di vigilare e controllare l’operato del lavoratore

Tieni le cuffie e firma qui! oppure Ecco gli occhiali, mi raccomando indossali, e firma qui! non è sufficiente per considerare esaurita l’azione del Datore di lavoro di garantire adeguati livelli di sicurezza

Controllare

Occorre la vigilanza e il controllo

Occorre che le disposizioni aziendali sulla sicurezza siano attuate – indossa le cuffie e mettiti gli occhiali – e sia controllato che siano attuate

Inadempienza

…e in caso di inadempienza che faccio?

Se durante la mia azione di controllo trovo il lavoratore che non utilizza le cuffie o che non indossa gli occhiali di protezione o che sta utilizzando il trabattello montato in modalità light 😉 che faccio?

Avvertire, richiamare, discutere, ricordare… è preferibile e giusto. Ma se avvertire, richiamare, discutere, ricordare non danno risultati apprezzabili – i comportamenti non cambiano – come muoversi?

Occorre salire di livello

Formazione e sanzioni

Como noto il richiamo dell’inadempienza all’infinito non è sinonimo di adeguata azione di vigilanza e controllo

La prima volta o le prime volte che verifico l’inadempienza intervengo o segnalo ma se la situazione si protrae occorre intervenire

Occorre intervenire sul lavoratore perché il suo comportamento sia adeguato a quanto prescritto, perché indossi ad es. gli occhiali di protezione o gli otoprotettori oppure utilizzi il trabattello solo se montato in modo adeguato o assista il conduttore della terna stando lontano dalla benna

E come noto posso formare o posso sanzionare

Posso portare nuovamente i lavoratori in aula per un intervento di formazione che rimarchi i comportamenti da tenere e i comportamenti da NON tenere

Cosiccome posso prendere il nominativo del lavoratore inadempiente e sanzionare l’impresa appaltatrice – ovviamente se da contratto – con una sanzione pecuniaria: 500 euro, 800 euro, 1200 euro, 2000 euro…

Entrambi i metodi sono legittimi e difendibili ma sopratutto – entrambi i metodi – hanno pregi e difetti, vantaggi e svantaggi, pro e contro

Pregi e difetti

L’intervento di formazione

  • è una terapia soft che salvaguardia il clima aziendale
  • è di provata efficacia

mentre la sanzione pecuniaria

  • è immediata
  • poco costosa
  • lancia messaggi ben precisi
  • colpisce nell’aspetto più sensibile di Datore di lavoro e lavoratore
  • è un deterrente adeguato

Ovviamente gli interventi sopra citati hanno le loro controindicazioni infatti la formazione

  • rischia di essere poco efficace
  • colpisce solo il Datore di lavoro con la mancata produzione
  • il lavoratore rischia solo 2 ore di formazione

mentre per la sanzione pecuniaria

  • occorrono accordi formali in tal senso fra appaltante e appaltatore
  • occorre adeguata credibilità dell’appaltante
  • può dar luogo a contenziosi infiniti fra appaltante e appaltatore

Quindi…?

Lasciamo perdere? Ci affidiamo al buon cuore del Datore di lavoro o alla diligenza del lavoratore? Confidiamo nel Speriamo non succeda niente di grave…?

Una mezza soluzione l’avrei. In un cantiere grande dove sto operando insieme ad altri colleghi Coordinatori per l’esecuzione dei lavori in sicurezza è stata trovata la soluzione di formare e sanzionare ovvero formare e ribaltare il costo dell’intervento di formazione sull’appaltatore

Il lavoratore che non utilizza il prescritto otoprotettore è portato in aula di formazione e il costo dell’intervento è a carico dell’impresa appaltatrice

In sintesi

  • erogare l’intervento di formazione per il lavoratore inadempiente
  • ribaltare i costi di formazione sul Datore di lavoro

Vantaggi

I vantaggi sono intuibili, molteplici e precisi

  • parli il linguaggio che tutti capiscono €€€
  • mostri diligenza di fronte ad un eventuale controllo della vigilanza
  • mostri di esser stato diligente in un eventuale procedimento giudiziario
  • il datore di lavoro capisce SUBITO e si fa parte attiva
  • il lavoratore per NON far spendere il Datore di lavoro …riga diritto
  • il lavoratore per NON tornare in aula …riga diritto

Si, la soluzione è interessante perché parla una lingua compresa da tutti

· · · • · • · Ô · • · • · · ·

· · · • · • · Ô · • · • · · ·

Iscriviti alla newsletter 06

Francesco Cuccuini

Operatore della sicurezza, consulente e formatore sulla #sicurezzasullavoro

Appassionato #blogger, entusiasta #podcaster, apprezzato #webwriter, autore di #ancorapensieribloggati adesso anche #safetycoach certificato

…e attento a quel che gli accade intorno

Add comment