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Rappresentatività

La rappresentatività di Organismi Paritetici e Enti Bilaterali

Occorrono riflessioni puntuali per associazioni dei Datori di Lavoro e associazione dei Lavoratori

Occorrono riflessioni puntuali per associazioni dei Datori di Lavoro e associazione dei Lavoratori

Fin dalla bozza di revisione dell’accordo Stato-Regioni é apparso chiaro il concetto di rappresentatività delle associazioni dei Datori di Lavoro e delle associazione dei Lavoratori costituenti Enti Bilaterali o Organismi Paritetici

La bozza di revisione dell’accordo Stato-Regioni prevede criteri definiti per potersi dire rappresentativi e autorizzati alla costituzione di Enti Bilaterali o Organismi Paritetici che più esattamente recita

[..] si ritiene che il requisito principale che tali Organismi ed Enti devono soddisfare sia la rappresentatività, in termini comparativi sul piano nazionale, delle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro che la costituiscono, che per costante giurisprudenza deve essere individuata attraverso la valutazione globale dei seguenti criteri:

1. consistenza numerica degli associati delle singole OO.SS.;

2. ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;

3. partecipazione alla formazione e stipulazione dei contratti nazionali collettivi di lavoro;

4. partecipazione alla trattazione delle controversie di lavoro [..]

RAPPRESENTATIVITÀ

Il testo é chiaro. Occorre consistenza numerica adeguata e diffusione territoriale adeguata

Per le associazioni professionali sulla sicurezza sul lavoro tali criteri si traducono o possono tradursi in centinaia di adesioni e presenza nella gran parte delle regioni italiane anche se esistono ampi margini di incertezza

PARTECIPAZIONE ALLA FORMAZIONE E STIPULAZIONE DEI CCNL

Reputo più interessante invece i punti 3 e 4 che evidenziano la partecipazione [..] di tali Organismi ed Enti [..] alla formazione e stipulazione di Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro CCNL

Da notare anche che [.] In merito al precedente punto 3, va esclusa la rilevanza della firma per mera adesione, essendo necessario che la firma sia il risultato finale di una partecipazione ufficiale alla contrattazione. Tale criterio non pregiudica la possibilità delle singole organizzazioni datoriali o sindacali di dimostrare la propria rappresentatività secondo altri consolidati principi giurisprudenziali.

I suddetti criteri devono essere soddisfatti anche dalle associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori che decidono di effettuare le attività formative e di aggiornamento. [..]

§ § §

Partecipazione e formazione. Non la mera adesione, non la semplice firma di adesione al CCNL

Avverto sempre più urgente la necessità di riflessioni puntuali per associazioni dei Datori di Lavoro e associazione dei Lavoratori

Francesco Cuccuini

Operatore della sicurezza, consulente e formatore sulla #sicurezzasullavoro

Appassionato #blogger, entusiasta #podcaster, apprezzato #webwriter, autore di #ancorapensieribloggati

…e attento a quel che gli accade intorno

1 comment

  • Ho la sensazione che molte associazioni professionali debbano fare qualche riflessione. Schietta, franca e onesta

    Pur rispettando il criterio della numerosità e diffusione territoriale – ce ne sono molte – vedo diverse ombre sul criterio di aver partecipato alla formazione e firma di un CCNL

    Non la semplice adesione successiva ma il percorso di formazione e firma di un CCNL – e qui NON ce ne sono molte