I consulenti e formatori sulla sicurezza sul lavoro – gli Operatori della sicurezza – riscontrano ogni giorno quanto il mercato della sicurezza sia considerato scadente se non scaduto
Anche se esistono fior-fiore di professionisti – e ne incontriamo spesso – insieme a ottimi consulenti sulla sicurezza affiancati da pregevoli formatori sulla sicurezza rimane diffusa e radicata l’impressione che siano eccezioni
MERCATO SCADENTE
Tali impressioni sono validate da commenti ripetuti e da affermazioni ricorrenti del tipo che ai corsi sulla sicurezza ci si annoia o che la sicurezza sia l’unica medicina amara e inutile
E quante volte abbiamo verificato la scarsa considerazione della figura del RSPP o ci imbattiamo nei famosi RSPP a-tempo-perso?
CHE FACCIAMO?
A fronte di una situazione che necessita di interventi le proposte di riqualificazione sono diverse e variegate
Abbiamo il legislatore e le Istituzioni che – con gli accordi Stato Regioni – pensano di incidere sulla gravità del problema con ore e ore di formazione dell’Operatore della sicurezza. E forse a ragione
Abbiamo le associazioni professionali e talvolta anche le Istituzioni che incidono sulla gravità del problema con Registri Professionali, Albi di Esperti, Elenchi di professionisti, competenze certificate ed altro. E forse a ragione
Tutte azione legittime, auspicabili e difendibili però purtroppo tutte azioni inutili perchè concentrate su un elemento accessorio e non su un elemento essenziale
ELEMENTO ESSENZIALE
L’elemento qualificante che permette di sollevare le sorti del mercato della sicurezza non è il Registro Professionali, l’Albo di Esperti, l’Elenco di professionisti, le competenze certificate o altro
L’elemento che permette di sollevare – o che dà un grosso contributo a sollevare – le sorti del mercato della sicurezza è il cliente finale che riconosce l’utilità appunto dell’azione dell’Operatore della sicurezza
Il cliente finale esige un prodotto/servizio di qualità quando lo reputa utile
E ad oggi pochissimi clienti riconoscono l’utilità dell’azione dell’Operatore della sicurezza o almeno la sola utilità è confinata all’adempimento formale – carta!! – dell’obbligo di legge
Attenzione parlo dell’Operatore della sicurezza e non della sicurezza. Tutti riconoscono il valore della sicurezza sul lavoro ma non riconoscono altrettanto il valore dell’azione dell’Operatore della sicurezza
MERCATO VIVACE
Come affermato in precedenza credo che affidarsi a Registri Professionali, Albi di Esperti, Elenchi di professionisti, competenze certificate ed altro sia doveroso ma inutile. Esistono infatti esperienze analoghe che dimostrano l’inutilità di affidarsi ai titoli – o ai soli titoli – degli operatori
Penso al mondo del web marketing
Per affermarsi infatti come web agency o come operatore SEO, per diventare un bravo marketing strategist o un interessante blogger non occorrono titoli e attestati con valore legale
Occorrono competenze e la riprova sul campo
Si. Risultati e riprova sul campo
Un operatore di web marketing si afferma o non si afferma perchè raggiunge o non raggiunge gli obiettivi – facilmente controllabili – prefissati col cliente. Ad esempio la mia azione di consulente di web marketing è apprezzata se aumentano le vendite come concordato e non perché ho redatto un bel Piano di Web Marketing
La mia azione di blogger si afferma se ad esempio aumenta la visibilità aziendale o se aumentano le visite sul sito e-commerce come concordato e non perché ho fatto buona formazione al personale dell’Ufficio Marketing
Il consulente web marketing è misurato sui risultati raggiunti e non sui titoli mostrati. Nessuno chiede al consulente web marketing se abbia le competenze certificate o se sia iscritto all’Albo dei consulenti web marketing o se faccia parte del Registro dei consulenti web marketing
Il consulente web marketing è misurato sui risultati raggiunti
Infatti l’Albo dei consulenti web marketing non esiste perché il mercato non lo chiede e soprattutto il mercato non lo chiede perché non serve
SICUREZZA INTERESSANTE SE UTILE
Quanto sopra per riflettere su battaglie – legittime ma velleitarie – per risollevare il livello degli Operatori della sicurezza e del mercato della sicurezza basate su Registri Professionali con iscrizione obbligatoria, Albi di Esperti con iscrizione obbligatoria, Elenchi di professionisti con competenze certificate con iscrizione obbligatoria o altro
Prendiamo lezione dagli Operatori di web marketing: sono misurati dal cliente in modo chiaro e inequivocabile sul valore trasmesso e non sui documenti prodotti
La sicurezza deve diventare utile
Quando sarà considerata utile diventerà anche interessante
Ovviamente risparmiamoci la tiritera o la lamentela della scarsa cultura della sicurezza o dei Datori di Lavoro che guardano prima l’adempimento e poi la sostanza o dei lavoratori che non capiscono perché indossare l’elmetto…
Il mercato è questo! In questo mercato dobbiamo operare. Se vogliamo
Che ne dici collega Operatore della sicurezza? Sempre intenzionato a disquisire sul tempo della verifica di apprendimento compreso o non compreso nella durata minima dell’intervento di formazione?
Che ne dici?
@ Filippo
Innanzi tutto grazie del commento
Verissimo quanto dici o meglio quanto auspichi
Purtroppo non possiamo sperare – per motivi vari – in un altro Ordine professionale, in un Ordine professionale per i consulenti e formatori sulla sicurezza
Cordiali saluti e Buon anno
Francesco
Ho letto con interesse l’articolo. Rimane indubbio che in professioni storicamente più affermate (avvocati, notai, ingegneri, medici) il senso di professionalità fa parte della vocazione del consulente proprio per un fatto di appartenenza. Senso di appartenenza che non si crea con un albo è vero, ma che può dare una spinta come “momento di aggregazione” e magari (forse chissà) in futuro scrivere una storia migliore per noi poveri consulenti per la sicurezza.