Da tempo i near misses – gli infortuni mancati – sono sempre più patrimonio comune di consulenti e formatori sulla sicurezza
Da tempo ormai il consulente sulla sicurezza propone al Datore di Lavoro di trattare la gestione dei near misses cosiccome negli interventi di formazione sulla sicurezza vien dato ampio spazio all’importanza ed al fenomeno dei near misses
COSA SONO I NEAR MISSES
Possiamo definire i near misses come l’evento infortunistico senza il danno alle persone ovvero la presenza della dinamica dell’infortunio – la tegola che cade dal tetto vicino al lavoratore, il carrello che per poco non si ribalta ecc. – senza la conseguenza dell’infortunio – il lavoratore infortunato oppure una persona ferita
Dovremmo evidenziare anche i danni ai beni e non solo alle persone ma preferisco concentrarmi sui near misses che coinvolgono persone
L’IMPORTANZA DEI NEAR MISSES
Ma perché una tegola che cade dal tetto e non colpisce nessun lavoratore é un elemento importante da studiare? Perché un carrello elevatore che quasi si ribalta – magari oscillando pericolosamente – é un elemento importante da studiare?
Semplice. Perchè siamo in presenza di un fenomeno infortunistico senza avere le conseguenze del fenomeno infortunistico, i danni alle persone
Abbiamo un carrello elevatore che quasi si ribalta senza ferire nessuno oppure abbiamo una tegola che cadendo dal tetto dell’edifico aziendale quasi colpisce il lavoratore sottostante…
ELEMENTI PREZIOSI
Come affermato i near misses sono preziosi perchè presentano la dinamica dell’evento infortunistico senza i danni dell’evento infortunistico. Ci mostrano come si poteva verificare l’evento infortunistico e questo è di grande aiuto se analizzato e studiato a dovere
CRITICITÀ DEI NEAR MISSES
Ma perché i near misses sono elementi preziosi, da maneggiare con cura ma non per tutti?
Perché prevedono un sapiente bilanciamento di aspetti contrastanti che se mal dosati o mal gestiti danno risultati controproducenti rispetto a quanto prefissato. Infatti possiamo utilizzare i near misses come una clava o come una mela avvelenata
I NEAR MISSES COME UNA CLAVA
Supponendo che un carrello elevatore sia stato per ribaltarsi durante l’attività lavorativa anzi supponendo che il carrellista abbia quasi ribaltato il carrello durante l’attività lavorativa
Il Datore di Lavoro potrebbe sanzionare il carrellista per conduzione imprudente del carrello, per non aver rispettato la procedura – se presente – di guidare in modo corretto, di non essersi attenuto ad una condotta improntata a perizia , prudenza e diligenza
Potrebbe e forse dovrebbe farlo anche legittimamente ma avrebbe una grossa controindicazione
La mancata denuncia da quel giorno in poi di qualunque near misses ovvero il Datore di Lavoro svolgerebbe adeguata azione di vigilanza ma non avrebbe più nessuna denuncia di qualsiasi near misses
La doverosa e legittima azione di vigilanza – con eventuale sanzione – frustrerebbe ogni sviluppo sulla gestione dei near misses
I NEAR MISSES COME UNA MELA AVVELENATA
L’eccesso opposto sarebbe invece escludere a priori ogni sanzione per i mancati incidenti e per le mancate conseguenze infortunistiche rilevate
Infatti sempre supponendo il nostro carrello elevatore sul punto di ribaltarsi – per il manifesto comportamento imprudente e negligente del carrellista – lanceremmo messaggi chiari e destabilizzanti se il Datore di lavoro non intervenisse
Infatti il Datore di Lavoro che a fronte di comportamenti imprudenti e negligenti non interviene lancia un messaggio ben preciso: Continua così, nessun problema, non ho niente da eccepire
Quindi avremmo miriadi di notizie sui near misses ma a scapito grave della sicurezza aziendale
Ecco perché affermo convinto che la gestione dei near misses impone competenze per destreggiarsi fra un uso maldestro – modello clava – ed un uso poco accorto – modello mela avvelenata
Che ne dici collega Operatore della sicurezza?
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