Altro spunto dal libro Dimmi chi sei di Skande: la conoscenza è cumulativa mentre l’intelligenza è selettiva
Spunto di valore tratto da un libro di valore tanto da aver fatto la campagna per il blog #dimmichisei
Nel post odierno il libro dà uno spunto interessante in sé ma soprattutto interessante, utile e utilizzabile dal formatore e soprattutto dal formatore sulla sicurezza sul lavoro
Vediamo il testo a pagina 41 che recita
La conoscenza è cumulativa. L’intelligenza è selettiva
[…] Nel modo digitale odierno non ti mancano le informazioni, anzi sei sopraffatto dalla loro quantità; ciò di cui hai bisogno è riuscire a dare loro un senso.
Di spessore soprattutto la successiva citazione di Yuval Noah Harari sempre a pagina 41 che recita
In un mondo del genere, l’ultima cosa che un insegnante deve dare ai propri allievi sono le informazioni. Ne hanno già troppe.
Invece, le persone hanno bisogno della capacità di dare un senso alle informazioni, di distinguere tra ciò che è importante e ciò che non è importante, ma soprattutto combinare le molteplici informazioni in un quadro generale del mondo
Riadattando il contesto della citazione, il mio pensiero è volato subito alla formazione. Ho pensato subito alle attività di formazione sulla sicurezza sul lavoro
Quante volte ho dato solo informazioni ai corsisti? Quante volte ci siamo limitati ad enucleare i soli obblighi di lavoratore, preposto e Datore di Lavoro?
Quante volte abbiamo informato ma NON formato? Quante volte abbiamo proiettato slide con articoli, commi e lettere della norma di legge di cui trattavamo
Quante volte ci siamo rifugiati dietro il comodo paravento del Lo dice la norma?
Occorre dare senso a quanto esposto, cercare il senso di quanto esposto, definire la ratio della norma senza atteggiarsi ad Operatori del diritto insomma formare [incidere sui comportamenti] e non informare [trasmettere conoscenze]
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L’audio
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