Parte – anzi riparte in modo sistematico – un’iniziativa del blog legata alla rubrica #IntervisteIncontriEventi
Era nell’aria e stavo pensando da tempo di pubblicare interviste sul blog. Interviste interessanti, con spunti interessanti per suscitare riflessioni interessanti. Interviste di persone interessanti
Interventi centrati – NON esclusivamente – sulla sicurezza sul lavoro, soprattutto interviste con contenuti di spessore
Andrea Maggio
Chi è Andrea Maggio, perché ho coinvolto Andrea Maggio, perché sono partito con l’intervista ad Andrea Maggio?
Andrea è responsabile marketing di un’agenzia funebre. Lo conosco da qualche mese – avendo aderito ad un comune business network – e sono rimasto subito colpito dalla sua vivacità intellettuale
Perché l’intervista?
Conosciuto e colpito da Andrea ho pensato subito di intervistarlo per la curiosità suscitata e soprattutto per l’ennesima dimostrazione datami di alcuni atteggiamenti che reputo alibi
Le famose frasi Ma come posso essere presente sui social media con l’attività che faccio? oppure Come disporre di un blog con la materia di cui mi occupo? sono alibi
Tutti alibi. Legittimi ma solo alibi
Andrea ci dimostra – se ancora ce ne fosse bisogno – che NON esistono ambiti lavorativi, tipologie di intervento, dimensioni aziendali o vincoli territoriali dove non sia possibile intervenire con strumenti che sviluppino relazioni e relazioni durature
Andrea opera nella Bassa Valdelsa nei territori di Certaldo FI – il luogo natale di Giovanni Boccaccio, Castelfiorentino FI, Gambassi FI, Poggibonsi SI…
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Ho voluto proporre l’esperienza di Andrea sia perché è un personaggio sia perché ha sapevo che avrebbe dato spunti interessanti
Mi è piaciuto “Un decesso non è come un compleanno… è unico” oppure l’attenzione che occorre per i particolari – sempre con le scarpe pulite!