Chi si mostra per essere sempre e solo notato non suscita benevolenza né simpatia
Altro spunto interessante e di valore dal libro Dimmi chi sei di Skande da cui ho tratto anche una serie di post
Skande ci invita ancora a mollare i social o almeno a mollare una presenza priva di spessore e priva di contenuti di spessore sui social preferendo una presenza utile o divertente
Ma leggiamo cosa dice il testo di Skande a pagina 58 del libro
Trovo che tu abbia avuto un’ottima idea se pensi di metterti in luce con i contenuti, ma ti avverto che questi funzionano solo se chi li vede si ferma ad ascoltarti e ne trarrà un beneficio.
Nutriamo simpatia per chi è benevolo nei nostri confronti, per chi ci aiuta o ci fa sorridere. Se questo accade svilupperemo la convinzione che quella persona abbia capacità e competenze.
Non accade la stessa cosa con chi si mostra nella vana speranza di essere notato.
Interessante, molto interessante
Skande ci propone di essere presenti sui social media e in modo adeguato. La presenza fine a se stessa non è utile. Talvolta è perfino deleteria e controproducente
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L’audio
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